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Weekly outlook Ali Energia – settimana 40


11-10-2022

Panoramica mercati

I mercati azionari statunitensi hanno aperto al rialzo ma hanno chiuso la giornata di ieri con nuovi ribassi dello 0,75% per l’S&P500 e dell’1% per il Nasdaq, ai minimi da due anni, dopo i ribassi tra i titoli in particolare del settore dei semiconduttori. I futures del mercato azionario indicano oggi il rischio di un ulteriore calo.
Jamie Dimon, CEO di JP Morgan, ha fatto notizia con l’avvertimento che gli Stati Uniti probabilmente si dirigeranno verso una recessione entro 6-9 mesi e che ciò potrebbe portare a ulteriori cali del mercato azionario del 20% e “panico” nel mercato del credito.
Diverse banche statunitensi riferiranno i loro risultati a breve e quello di JP Morgan venerdì. I mercati obbligazionari statunitensi erano chiusi lunedì, oggi i rendimenti sono in forte aumento nei primi scambi asiatici e il rendimento a 10 anni è tornato al livello del 4%, mentre il rendimento a 30 anni era ai livelli più alti dal 2013. Le preoccupazioni del mercato sono ulteriormente rafforzate dal fatto che una nuova ondata di Covid sembra prendere forma in Cina e l’indice manifatturiero Caixin è sceso sotto 50.
Infine, dopo l’effetto positivo dell’annuncio del governo britannico di abbandonare la tassa del 45% sui redditi alti, i dubbi riaffiorano: la sterlina si indebolisce nuovamente (il cambio GBP/USD tornerà a testare 1,10), i tassi salgono e la Banca  d’Inghilterra annuncia nuove misure per garantire una sufficiente liquidità sul mercato.
L’esplosione del fine settimana che ha parzialmente distrutto il ponte di Kerch tra la terraferma russa e la Crimea è una grave perdita di prestigio per Putin. La Russia ha risposto intensificando i bombardamenti su obiettivi civili, incluso Zaporizhzhia. Intanto il presidente americano Joe Biden ha indicato la minaccia nucleare russa come la più grave dai tempi della crisi di Cuba.

Oil

Il Brent stamattina sta tradando a 96 $/b. I prezzi del greggio sono in stallo dopo una settimana di forti rialzi dovuti alla decisione dell’OPEC+ di tagliare drasticamente le proprie quote di produzione.

Il rafforzamento del dollaro USA e il ritorno dei timori di inasprimento monetario dopo il rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti e le dichiarazioni da falco dei membri della Fed stanno riportando in primo piano il timore di un forte rallentamento della domanda, mentre la riunione dell’OPEC+ aveva rimesso le prospettive di restrizioni all’offerta in primo piano. Inoltre, in Cina sembra che l’epidemia di Covid stia ripartendo.
Infine, i mercati sono alquanto dubbiosi sulla volontà di alcuni paesi di rispettare le nuove quote (Iraq in particolare). Il prezzo del diesel rimane molto alto, con uno spread sul greggio Brent che è tornato ai massimi di giugno in Europa, vicino a $50/b. Continua lo sciopero delle raffinerie in Francia, nonostante le proposte di trattativa salariale delle maggiori compagnie petrolifere. Secondo quanto riferito, la produzione della raffineria è in calo di circa il 60%.
Outlook: sideways

Gas

Le previsioni meteo continuano a ritardare l’inizio della stagione dei riscaldamenti, con forti aspettative ribassiste sul mercato a pronti per il resto di ottobre ma anche per il mese di novembre. Capacità d’iniezione sempre più limitate con gli stoccaggi pieni e offerta di GNL e gas norvegese alta, continuano a nutrire il sentimento bearish. Nel frattempo, la Commissione Europea lavora sulla formulazione di un price cap dinamico per quanto riguarda il prezzo del gas all’ingrosso che comprenda un paniere di indici legati anche alle altre commodities. I problemi di Gazprom per il trasporto attraverso l’Austria sembrano esser stati risolti, con l’Italia che vede riprendere le forniture di gas russo. Questa mattina il mese di novembre TTF scambia a 154,00 €/MWh (PSV-TTF novembre -17,00 €/MWh) mentre il Q123 TTF a 174,00 €/MWh (PSV-TTF Q123 -5,50 €/MWh).

Outlook: bearish

EUA

Il prezzo del contratto EUA-DIC 22 ha chiuso a 66,96 €/ton nella giornata di ieri in discesa di due Euro rispetto al close di venerdi 68,66 €/ton. Gli operatori di mercato continuano a seguire la discussione in corso alla commissione Europea sull’aumento dei finanziamenti REPowerEU tramite la vendita di quote. Questa settimana i volumi dell’asta EUA saranno superiori di 3,1 Mt rispetto al volume della settimana precedente a causa dell’asta bisettimanale polacca di mercoledì. Ciò porterà sul mercato un totale di 12,5 Mt di EUA. I dati di Commitment of Traders di mercoledì scorso mostrano una piccola riduzione delle posizioni corte nette dei fondi di investimento poiché le loro posizioni lunghe sono aumentate di 2,8 Mt, mentre le posizioni corte sono rimaste invariate. Le loro posizioni corte nette sono diminuite di 1,2
Mt il 30 settembre. Si tratta ancora di un cambiamento significativo rispetto alle posizioni lunghe nette continue detenute dai finanziari nel corso di quest’anno.

Outlook: sideawys

Power


Il meteo bearish in previsione per le prossime due settimane di ottobre non dà spunti di rialzo ulteriori ai prezzi dell’energia. Lo slancio ribassista derivante dal caldo intenso viene bilanciato in parte dalla carenza di rinnovabili, idro ed eolico in particolare. Il clean spark spread al netto dei costi variabili di trasporto sui primi undici giorni di ottobre, viaggia leggermente negativo a -1,80 €/MWh circa. La Commissione Europea si riunisce oggi e domani a Praga per un meeting informale tra i Ministri dell’Energia dei Paesi membri. L’agenda per oggi prevede solo un programma informale, mentre nella giornata di domani gli argomenti sul tavolo saranno l’idrogeno, le misure di politica energetica per il prossimo inverno ed una possibile revisione del mercato elettrico. La curva power prosegue il suo iter laterale. Al momento sia il cal tedesco che quello italiano tengono come solido supporto la media mobile semplice a 100 periodi, supporto che qualora venisse rotto potrebbe portare ad un’accelerazione al ribasso del trend di questi prodotti.

Outlook: sideways

Weekly outlook Ali Energia – settimana 12


26-03-2024

Gas: questa mattina il mese di marzo TTF scambia a 28,025 €/MWh (PSV-TTF 1,5 €/MWh) mentre la summer24 TTF a 28,22 €/MWh (PSV-TTF 1,5 €/MWh).

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Weekly outlook Ali Energia – settimana 10


14-03-2024
Gas
Le ultime previsioni a 45 giorni sono chiare: l’inverno è finito. Per la seconda metà di marzo si prevedono temperature decisamente sopra la media stagionale, in particolare per il prossimo weekend, che ci regalerà temperature più che primaverili. Le piogge e le nevicate dell’ultima settimana ci permettono, inoltre, di guardare alle riserve idriche con tranquillità.
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Weekly outlook Ali Energia – settimana 09


06-03-2024

Gas: questa mattina il mese di Marzo TTF scambia a 27,915 €/MWh (PSVTTF 1,825 €/MWh) mentre la summer24 TTF a 28,2€/MWh (PSV-TTF 1,9 €/MWh).

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Weekly outlook Ali Energia – settimana 08


28-02-2024

Power: questa mattina il cal tedesco scambia appena sotto i 70 €/MWh, mentre quello italiano potrebbe aprire introno agli 85€/MWh.

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Weekly outlook Ali Energia – settimana 07


20-02-2024

Power: un trend decisamente bearish partito da più di dieci giorni sul prezzo dell’EUA, spinge al ribasso la curva power, con particolare accelerazione su quella tedesca. Il cal in Germania ha perso il 5% rispetto a martedì della scorsa settimana. Questa mattina il cal italiano ha aperto a 84,75 €/MWh in calo di quasi il 4% rispetto a sette giorni fa.

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Weekly outlook Ali Energia – settimana 06


14-02-2024

I livelli di stoccaggio sono solidamente alti in tutto il vecchio continente. Questa mattina il mese di Marzo TTF scambia a 26,08 €/MWh

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Weekly outlook Ali Energia – settimana 05


07-02-2024

Altra settimana poco invernale per Italia, Francia e Germania mentre strascichi di freddo restano su UK. Un nuovo abbassamento delle temperature sembra ad oggi in previsione per l’Italia dal 16 di febbraio mentre pre la Francia già da lunedì prossimo.

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Weekly outlook Ali Energia – settimana 04


31-01-2024

Questi primi tre giorni di questa settimana sono gli ultimi di freddo stagionale perché a partire dalla prossima week partirà una bolla calda che porterà con sé anche vento e precipitazioni scarse.

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Weekly outlook Ali Energia – settimana 03


23-01-2024

Un inizio di anno sicuramente più in linea con le temperature stagionali con picchi di freddo ben sotto media. Le previsioni di lungo periodo però ci riportano al solito copione letto per tutto l’inverno, ovvero temperature sopra la media e risorse rinnovabili abbondanti. La produzione Norvegese tiene flussi stabilmente alti senza particolari problemi su nessun impianto.

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